Ogni Paese europeo ha la piena responsabilità sul proprio sistema di istruzione e formazione e in questo contesto l’Unione Europea ha esclusivamente il compito di sostenere gli interventi nazionali, assicurando un contributo utile ad affrontare le sfide comuni: l’invecchiamento della popolazione, la necessità di avere qualifiche da parte delle persone, lo sviluppo veloce delle nuove tecnologie, la concorrenza nel mercato mondiale.
Education & Training 2020, ovvero ET 2020, è la nuova strategia messa a punto dall’UE per favorire la cooperazione tra gli Stati e che definisce il programma di lavoro da seguire nel decennio 2011-2020. All’interno del piano ci sono gli obiettivi e le strategie comuni, declinati attraverso principi e metodi di lavoro finalizzati all’individuazione delle priorità. Le fonti normative utilizzare per creare ET 2020 sono: la strategia per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva denominata Europa 2020, le decisioni del Consiglio del 17 giugno 2010 e le nuove competenze individuate per il mercato di lavoro. Gli obiettivi della strategia prevedono la concretizzazione delle azioni per lo sviluppo dell’apprendimento permanente e della mobilità; il miglioramento e l’aumento qualitativo delle azioni finalizzate a rendere maggiormente efficaci l’istruzione e la formazione; la promozione dell’uguaglianza, della coesione sociale e della cittadinanza attiva; l’incoraggiamento della creatività e dell’innovazione, nonché dell’imprenditorialità per rendere l’istruzione e la formazione più rispondenti alle reali esigenze del mercato del lavoro. ET 2020 punta sulla cooperazione tra i Paesi, ma anche sulla collaborazione tra le le varie parti incluse nell’erogazione e nella pianificazione dell’istruzione e della formazione.
L’attuazione dell’ET 2020
Education & Training 2020 agisce secondo principi specifici: la cooperazione tra Stati membri nel settore dell’apprendimento permanente deve creare un proprio coordinamento, con un metodo di lavoro aperto; la collaborazione deve rispettare e coinvolgere tutti i settori, nella massima trasparenza e con concretezza; gli esiti del lavoro svolto richiedono una diffusione periodica, in modo da adottare un’eventuale revisione; l’attività deve essere compatibile con i processi di Bologna e Copenaghen. Tra i principi su cui si basa ET 2020 c’è il rafforzamento della cooperazione con i Paesi terzi e con le organizzazioni internazionali. L’Europa unita mira alla propria crescita, lavorando insieme al resto del mondo. Per riuscire a raggiungere gli obiettivi, l’Unione Europea ha deciso di lavorare per cicli, in modo da adottare la propria strategia per gradi e ottimizzare l’applicazione della strategia in ogni Paese dell’UE. Molto importanti, per comprendere l’importanza dell’ET 2020, sono i criteri a cui ci si deve riferire operando nel settore dell’istruzione e della formazione: la partecipazione degli adulti all’apprendimento permanente; il numero degli studenti che completano il corso di studi superiori; l’abbandono scolastico e dei percorsi di formazione; l’istruzione della prima infanzia; la mobilità di studenti, docenti e personale delle strutture pubbliche e private che si occupano di istruzione e formazione; l’occupabilità per chi esce dai percorsi di istruzione e formazione; l’apprendimento delle lingue straniere.
Il ruolo dell’UE e di ET 2020 nell’istruzione
Le politiche dell’Unione Europea invitano a dare una risposta all’esigenza di una cultura maggiormente innovativa, in modo da essere pronti ad affrontare le sfide poste dal presente e dal futuro. L’istruzione e la formazione sono i due pilastri della crescita della popolazione e di un Paese, lo sono ancora di più per l’Europa unita. Adeguare e migliorare, specialmente in termini qualitativi, i sistemi dell’apprendimento significa innalzare le competenze specifiche delle persone e metterle in condizione di essere autonome, di scambiare idee, di fare ricerca e appunto di innovare. L’operatività viene lasciata ai singoli Stati, ma devono agire seguendo una direzione comune e adottare le strategie definite a livello europeo. Le istituzione dell’UE competenti hanno il compito di supportare economicamente e fattivamente i Paesi membri. ET 2020 indica gli obiettivi e le priorità della strategia di cooperazione europea nata nel 2009 su iniziativa del Consiglio UE. L’intento degli Stati riuniti tra loro è stato quello di dare una risposta chiara e tangibile alle esigenze di un mondo e di un mercato del lavoro in continua evoluzione. Si è voluto dare alle persone l’apprendimento permanente aperto, condiviso e alla portata di tutti. Si è garantito l’accesso alle risorse, non solo economiche, ma si è assicurata anche la diversificazione delle esperienze. Inoltre l’UE ha il compito, attraverso l’ET 2020, di incentivare i programmi incentrati sulle nuove tecnologie e sulle lingue straniere, perché gli individui, giovani e adulti, acquisiscano abilità basilari per il mondo del lavoro moderno.